Citato dal tgnorba24: Luigi Fiorillo, amministratore delegato delle Ferrovie sud est, dice di avere le carte in regola e che, peraltro, non è stato ancora ascoltato dalla magistratura.
Il caso è quello delle carrozze usate pagate 912mila euro, poi vendute a una società polacca a sette milioni di euro e poi ricomprate, quelle stesse carrozze, a ventidue milioni e mezzo di euro. La Guardia di finanza, con un’ispezione fiscale di cinque anni fa, ritenne di essere venuta a contatto con un’ipotesi di truffa, per quell’andirivieni di carrozze ferroviarie, a prezzi così ingigantiti. Ci sono cinque indagati, fra cui proprio Fiorillo, e la Regione Puglia aveva anche chiesto il commissariamento delle ferrovie sud est. E si rischia anche di dover restituire i soldi del finanziamento per l’acquisto delle carrozze.
Di seguito il link per accedere all’articolo riguardante la vicenda delle carrozze ferroviarie, da noi pubblicato ieri:
https://www.noinotizie.it/26-10-2014/treni-fse-il-rischio-di-rimandare-indietro-i-soldi-allunione-europea/