L’Italia ha sconfitto gli Usa per 3-0 ed ha conquistato il terzo posto ai mondiali di volley femminile. Rispetto alla precedente rassegna iridata è un passo indietro.
Ma è il dopo-finale a lasciare un’enorme amarezza. Immortalata in un video, un’affranta Paola Egonu dice al suo procuratore che con la nazionale ha chiuso dopo essersi sentita perfino chiedere se fosse italiana. Da chi, questa sconsiderata affermazione razzista? In un’intervista a Radiouno Rai ha poi detto che con la nazionale continuerà.
Il presidente della federazione, il pugliese Giuseppe Manfredi (è di Alberobello) è, in anni trionfalibper la nostra pallavolo, alle prese con una crisi. Deve tutelare, e saprà farlo, la meravigliosa (e bellissima) atleta da chiunque voglia sporcare di razzismo il volley italiano. Giù le mani da Paola Egonu.