Di Nino Sangerardi:
Presidente e assessori regionali hanno deliberato in merito alla questione “Idrogeno”,sia l’istituzione dell’Osservatorio pugliese che il documento preliminare #H2PUGLIA 2030.
La Regione partecipa al raggiungimento degli obiettivi europei per la decarbonizzazione attraverso la Pianificazione energetica ambientale, il corretto svolgimento dei processi autorizzativi per gli impianti FER(fonti energie rinnovabili) nonchè programmi regionali che puntano a favorire i percorsi di “uscita dal carbone” nel settore d’impresa e in quello civile.
La tecnologia a idrogeno verde, grazie alle sue qualità come combustibile, può dispiegare un importante contributo nella risoluzione delle problematiche energetiche, agevolando in Puglia il trasporto a zero emissioni, incrementando la flessibilità della rete elettrica, riducendo le emissioni inquinanti e di gas climalterauti nell’industria sostenendo la promozione di fonti energetiche rinnovabili.
Nella Legge regionale n.34/2019( Idrogeno combustibile alternativo alle fonti fossili per accelerare il passaggio alla cleam economy) si indica che l’Osservatorio sull’Idrogeno è lo strumento atto a monitorare e analizzare, tra l’altro, i dati relativi alla filiera dell’idrogeno oltre che a fornire supporto riguardo la definizione dei programmi regionali al fine di raccordare le iniziative promosse ed incentivare più efficacemente l’economia basata sull’idrogeno da fonte rinnovabile.
IL disciplinare di funzionamento dell’Osservatorio sull’Idrogeno prevede che quest’ultimo, presieduto dall’Assessore regionale Ambiente e Sviluppo Economico, è formato da 25 membri di comprovata esperienza nei comparti specifici della transizione energetica e idrogeno rinnovabile.
Pertanto ecco chi farà parte dell’Osservatorio tramite uno o più rappresentanti di Gruppi di lavoro e società e associazioni :
-Dipartimenti Regione Puglia : Sviluppo economico, Sezione transizione energetica, Mobilità, Ambiente
– ARTI, agenzia regionale per tecnologia e innovazione
– ASSET, agenzia regionale strategia sviluppo ecosostenibile del territorio
– ARPA, agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambiente
-ANCI Puglia, associazione nazionale Comuni italiani
-CURC Puglia, comitato universitario di coordinamento Università di Bari, Università del Salento,Politecnico di Bari, LUM
– ENEA Roma, agenzia nazionale nuove tecnologie per l’energia
-CNRITAE Messina, istituto di tecnologie avanzate per l’energia
-RSE spa Milano, ricerca sul sistema energetico
– La NUOVA ENERGIA Bari, distretto produttivo pugliese delle energie rinnovabili
– DITNE Brindisi, distretto produttivo nazionale sull’energia
– DES Puglia Bari, distretto edilizia sostenibile
-TERNA spa Roma
-SNAM spa San Donato Milanese(Milano)
– EDISON spa Milano
– TAGES CAPITAL SGR Milano
– ENI spa Roma
– HYDROGEN ENERGY SOLUTIONS srl Altamura(Bari)
-FARE AMBIENTE Foggia, laboratorio verde Foggia Odv
– LEGAMBIENTE Puglia Bari
– WWF ITALIA onlus(delegazione Puglia) Roma
– FONDAZIONE Bruno Kessler Trento
– FONDAZIONE H2U THE HYDROGEN UNIVERSITY Monopoli( Bari),