Di seguito il comunicato:
È iniziata ufficialmente il 10 novembre, con un webinar introduttivo, la decima edizione di ASOC – A Scuola di OpenCoesione, il percorso didattico di educazione alla cittadinanza che sviluppa competenze digitali in comunicazione e in elaborazione dati, attraverso un’attività di monitoraggio civico dei fondi pubblici sul proprio territorio. La novità di questa decima edizione è il coinvolgimento nella prestigiosa iniziativa delle scuole medie, dopo un primo anno di sperimentazione.
Tra i trenta Istituti Comprensivi italiani ad aver superato il processo di selezione l’IC ‘Giovanni XXIII’ di Martina Franca, unico rappresentante provinciale per questo ordine di scuole. In fase di selezione sono risultati determinanti la dotazione tecnica in gestione all’Istituto (connessione internet ultraveloce, lavagne interattive in ogni classe), l’elevato numero di partecipazioni ai bandi PON 2014-2020, il coinvolgimento in altri progetti rilevanti nel campo dell’educazione civica e della legalità e infine il supporto, già in fase di candidatura, di due importanti partner, come il Centro di Informazione Europe Direct di Taranto e l’Ufficio territoriale ISTAT della Regione Puglia.
Ora la palla passa ai docenti (per loro è prevista la partecipazione a corsi di formazione) e soprattutto agli alunni della 2aB, che dovranno realizzare un compito di realtà più articolato del solito, che prevede la formazione di un gruppo di lavoro con l’assegnazione dei diversi ruoli, la fondamentale scelta del progetto finanziato sul portale di OpenCoesione, la ricostruzione dell’iter amministrativo e l’individuazione dei soggetti coinvolti nella sua realizzazione, la redazione di un articolo di Data Journalism, visite di monitoraggio in loco, interviste e incontri con le istituzioni e infine l’organizzazione di un evento pubblico per comunicare alla comunità di Martina Franca i risultati della ricerca. Un lavoro di Cittadinanza attiva e consapevole a tutti gli effetti, dunque, da portare a termine entro la data significativa del 9 maggio 2023 (giornata in cui si celebra la festa dell’Europa), che inevitabilmente porterà i ragazzi a confrontarsi con temi trasversali, quali la trasparenza, la legalità e il riutilizzo di dati aperti.