L’uomo di origine romena era alla ricerca di lavoro. Così, ca Taranto, ha fatto il giro di esercizi per vedere se il lavoro spuntasse da qualche parte.
Invece dell’occupazione gli è arrivata a casa una megabolletta dell’energia elettrica: circa quarantamila euro. Rivoltosi all’avvocato, sono stati effettuati controlli per risalire a cosa fosse dovuta quella richiesta per circa cinque anni di luce non pagata. Interessata anche la Guardia di finanza, l’ipotesi è quella secondo cui l’uomo in cerca di lavoro abbia subìto una truffa, lasciando i suoi dati, compreso codice fiscale, anche ad un bar (con esercizi anche in altre località) il cui titolare è stato denunciato. Secondo l’accusa ha intestato a nome del romeno del tutto ignaro, il contratto con il notevolissimo debito.
Ne dà notizia La Gazzetta del Mezzogiorno.