Quel manifesto è datato 28 ottobre 1922. Il giorno della marcia su Roma.
Quel manifesto, con intestazione Regno d’Italia, fu stampato su iniziativa del governo Facta. Era il decreto di stato d’assedio per evitare che si svolgesse l’iniziativa fascista.
Solo che il re, sia pure sollecitato dal sottosegretario all’Interno, non decretò lo stato d’assedio. E le cose andarono nel modo tragico per la, storia d’Italia.
Il sottosegretario all’Interno del regno, che tentò di bloccare la marcia su Roma, era Carlo Fumarola, di Martina Franca dove oggi il rarissimo documento (foto home page:, Carlo Fumarola, nipote del sottosegretario, con il manifesto) è stato presentato nel corso di un convegno. Antonio Scialpi e Michele Romano, storici, hanno tracciato il contesto, locale e nazionale, del regno decadente e del fascismo nascente.