Di Nino Sangerardi:
La Giunta regionale ha deliberato il Protocollo d’intesa con il Comando Regionale Puglia della Guardia di Finanza, inerente “la tutela degli interventi del PNRR(piano nazionale di ripresa e resilienza) al fine del rafforzamento delle attività di controllo, anche finalizzato alla prevenzione e al contrasto della corruzione, delle frodi nonché ad evitare conflitti di interesse e il rischio di doppio finanziamento pubblico”.
Una convenzione prevista nel Decreto Legge italiano n.77/2021 e dalla decisione del Consiglio ECOFIN dell’Unione Europea (31 luglio 2021) in cui è richiamato il ruolo della Guardia di Finanza nella fase attuativa del PNRR.
Regione e Guardia di Finanza nell’accordo specificano che, ciascuno nel rispetto delle proprie competenze, si propongono di migliorare l’efficacia complessiva delle misure volte a prevenire ricercare e contrastare le violazioni in danno degli interessi economici e finanziari dell’Unione Europea, dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali, connessi ai programmi di sovvenzionamento del PNRR destinati a opere da realizzare a livello regionale.
Il Protocollo può, altresì, costituire la generale cornice di riferimento per possibili forme di cooperazione interistituzionale che potranno essere eventualmente attivate in campo locale nelle singole province della Puglia allo scopo di sostenere le azioni a tutela della legalità delle mansioni amministrative finalizzate alla destinazione e all’impiego delle risorse economiche.
Fermo restando il potere di iniziativa della Guardia di Finanza, la Regione segnala al Comando Regionale informazioni e notizie circostanziate ritenute importanti per la repressione di irregolarità frodi e abusi di natura economica e finanziaria di cui sia venuta a conoscenza quale soggetto destinatario finale o beneficiario o attuatore. Segnala alla Guardia di Finanza gli interventi, i realizzatori o esecutori