Di seguito una dichiatazione di Renato Perrini, consigliere regionale della Puglia:
Si è registrato l’ennesimo incidente sul tratto di strada San Paolo Martina Franca.
In data 2 aprile 2021,sollecitavo il Presidente, dott. Michele Emiliano, e l’Assessore Regionale ai Trasporti e mobilità dott.ssa Anita Maurodinoia, circa l’interruzione dei lavori riguardanti il tratto stradale della Statale 172 evidenziando, a tal riguardo, come il tratto di viabilità Orimini – Taranto, particolarmente trafficato e molto suggestivo, è da anni interessato da lavori di manutenzione, regolarmente appaltati e avviati. Pertanto in data 15 maggio 2021, l’ing. Vincenzo Marzi, responsabile struttura territoriale Puglia Anas, annunciava per mezzo stampa, che la conclusione degli stessi lavori riguardanti l’intera tratta SS 172 sarebbe avvenuta per metà luglio 2021
Tuttavia, l’intervento stradale per i lavori sulla SS 172 , finanziato con circa 35 milioni di euro, prevedeva, oltre alle nuove rotatorie, già realizzate, anche la realizzazione della quarta corsia proprio sul tratto Orimini dove, proprio i lavori di sistemazione della statale da tempo stanno costringendo gli automobilisti a percorrere, in direzione Taranto, il tratto alternativo in area Orimini e, in direzione Martina, un tragitto a corsia unica, percorso quotidianamente anche dai mezzi pesanti, mettendo a repentaglio la sicurezza degli automobilisti.
Da quanto emerge, hanno preferito investire sul tratto Orimini che sul tratto San-Paolo Martina Franca .
Pertanto alla luce dei seguenti episodi presenterò una interrogazione urgente all’Assessore Maurodinoia per capire lo stato effettivo dei lavori e soprattutto quali strumenti intende adottare urgentemente per scongiurare un ennesimo ritardo .
Inoltre convocherò in audizione l’Assessore Annita Maurodinoia con delega ai Trasporti e Mobilità e ANAS per fare chiarezza sulla consegna dei lavori e per un sopralluogo urgente che riguarda il tratto San Paolo- Martina Franca .
Sono anni che va avanti questa storia di lentezza quindi sarà occasione non solo di fare luce sulla questione ma anche di denunciare un’altra assurdità.