Le immagini si riferiscono ad uno studio medico associato di Martina Franca. I dottori Daniela Giacobelli e Fabrizio Pastore visitano al buio, come i loro colleghi di studio Annalisa Micoli, Paolo Marangi e Paolo Motolese e come gli altri medici di famiglia di tutta la Puglia per la protesta indetta dalla Fimmg, federazione dei medici di medicina generale.
I medici di base hanno la consapevolezza di essere il vero presidio di prossimità dei cittadini (i più deboli innanzitutto) se non l’unico realmente rimasto in un contesto di attese interminabili, di organizzazione sanitaria in difficoltà. Eppure i medici di base, dalle norme di bilancio nazionali, sono esclusi perfino dalle misure contro il caro bollette, giusto per fare un esempio.
La protesta odierna, visite a lume di candela o con i cellulari, è pugliese con una vertenza specifica di tipo regionale ma il problema è nazionale. E non è dei medici di famiglia: è di tutti. Rimanere spenti qualche ora per dire che il rischio è quello di rimanere spenti sempre.