La sera del 13 gennaio 2012 la nave da crociera Costa Concordia rimase distrutta durante un “inchino” dinanzi all’isola del Giglio. In mare furono 32 i morti nel disastro e fra essi, particolarmente commovente fu la vicenda di Giuseppe Girolamo: il trentenne di Alberobello, che era a bordo come musicista, cedette il suo posto nella scialuppa di salvataggio ad una bambina. Era la sua possibilità di salvezza, sacrificò la sua vita per proteggere quella di un’altra persona, piccola.
Dal Comune di Alberobello:
L’Amministrazione comunale si stringe intorno alla famiglia Girolamo nell’anniversario della scomparsa di Giuseppe. Una giovane vita spezzata colma il cuore di tristezza, ma dietro ogni ombra c’è la luce di un gesto di altruismo, come quello di Giuseppe, che conforta e consola. In data odierna la Prefettura di Bari ha confermato al sindaco Francesco De Carlo l’assegnazione della medaglia al valor civile per il gesto di solidarietà compiuto da Giuseppe.
