Sono state interrotte le ricerche dopo l’esplosione del palazzo di Dnipro distrutto da un missile russo. Quarantaquattro morti fra cui un bambino di un anno, oltre venti dispersi.
Ieri il Consiglio supremo di difesa presieduto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: ribadito il pieno sostegno dell’Italia all’Ucraina attaccata dalla Russia che ha gravemente violato il diritto internazionale.