Giusto per chiarire che contesto sia, il sindaco di Brindisi ha detto di non poter ritenere l’incendio della macchina l’unica intimidazione. Sono stato minacciato anche di morte, afferma Mimmo Consales, poche ore dopo l’attentato che gli ha distrutto l’auto, sotto casa, verso la mezzanotte scorsa.
E non è finita. Dipendenti comunali hanno trovato in municipio escrementi e scritte offensive, proprio nella zona più prettamente di competenza del sindaco.