Ci sarebbero motivi economici dietro l’omicidio nel quartiere Corvetto di un cittadino cinese, titolare di un bar di Milano, all’interno del quale era stato freddato alle 7:15 del mattino con 7 colpi di pistola, di cui 4 lo hanno centrato al torace e uno al collo, una settimana prima di Natale.
Gli inquirenti, che hanno condotto le indagini grazie alle immagini del delitto filmate dalle telecamere di sicurezza installate nel bar ed a quelle delle strade limitrofe, hanno eseguito a Lecce un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 73enne di origini salentine ma residente in provincia di Milano, accusato di aver assassinato il 35enne Ruiming Wang, conosciuto come ‘Paolo’, lo scorso 19 dicembre. Inoltre, in passato l’anziano aveva lavorato nella zona di piazza Angilberto, dove sorge il bar teatro dell’assassinio.
Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile del capoluogo lombardo e coordinate dalla della Procura milanese. L’arresto è stato invece eseguito stamane a Lecce mentre era in ospedale. A lui si è risaliti grazie alle immagini che hanno ripreso una Fiat Punto arrivare una ventina di minuti prima dell’omicidio nei pressi del bar per poi allontanarsi subito dopo.
L’incrocio delle informazioni con le banche dati ha portato a risalire all’identità dell’assassino che le immagini mostravano col volto camufatto da una mascherina chirurgica ed il capo coperto dal cappuccio di una giacca. L’uomo è infatti intestatario proprio di un’auto di quella stessa marca e modello, nonché in possesso di porto d’armi.
Dagli ulteriori esami balistici sulla pistola detenuta è risultato che fosse proprio quella utilizzata per commettere l’omicidio. Da qui l’emissione della misura cautelare conseguente anche alle perquisizioni nelle abitazioni del Pede. (leccesette.it)