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Bari: sequestro di cinque tonnellate di sigarette Guardia di finanza

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Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanz:

I Finanzieri del II Gruppo Bari, unitamente ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno
sottoposto a controllo un autoarticolato frigo proveniente dalla Grecia e diretto in Olanda, sequestrando 5
tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando.
La documentazione di accompagnamento afferente al carico del mezzo pesante, sbarcato dalla motonave
“Ariadne”, asseriva il trasporto di prodotto tessile ma l’esito delle diuturne attività di controllo presso il sedime
portuale ha consentito di palesare che il carico fosse in realtà costituito da agrumi in cattivo stato di
conservazione.
I militari operanti, pertanto, insospettiti da tale circostanza e constatato che i dispositivi refrigeranti del camion
frigo fossero spenti, hanno ritenuto che si trattasse di un carico di “copertura”.
La successiva analisi tecnica compiuta attraverso lo scanner in uso alla locale Agenzia delle Dogane ha fatto
emergere numerose anomalie per tipologia e volume riferite ai contenitori presenti all’interno dell’automezzo.
Il controllo fisico ha effettivamente consentito di rinvenire, occultati dietro le prime file di arance e mandarini,
5.040 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri, dei quali 3.990 chilogrammi con marchio Winston e 1.050
chilogrammi con marchio Marlboro.
L’autista del mezzo – tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Bari per l’ipotesi di reato di
contrabbando aggravato ex artt. 291-bis e 291-ter del Testo Unico delle Leggi Doganali – è stato giudicato per
direttissima e condannato alla pena detentiva (sospesa) di 18 mesi di reclusione e ad una sanzione pecuniaria pari
a 18.000,00 euro (ad ogni buon conto il soggetto responsabile gode ancora della presunzione di innocenza sino al
passaggio in giudicato del provvedimento giudiziari

 


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