Fra novembre 2022 e febbraio scorso sono morti sedici pazienti per cui la procura della Repubblica di Foggia indaga.
L’accusa è di omicidio volontario, nei confronti di un infermiere dell’hospice di Torremaggiore. L’uomo è indagato a piede libero, l’Asl Foggia lo ha trasferito ad altra sede.
Si ipotizza la somministrazione a quegli ammalati, in dosi eccessive ed appunto letali, di un farmaco utilizzato per ridurre l’ansia. Dissotterrati già i primi corpi per gli esami medico-legali.