Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza:
I Finanzieri della Tenenza di Bitonto, nell’ambito del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti finalizzato alla
prevenzione e repressione della circolazione di prodotti non sicuri a tutela del consumatore finale, hanno
sequestrato un ingente quantitativo di pellet destinato al mercato libero nei confronti di una società con sede
legale a Bitonto, dedita alla vendita di prodotti non alimentari.
Il combustibile veniva messo in vendita privo di qualsiasi indicazione relativa alla denominazione del prodotto,
al nome del produttore, all’eventuale presenza di sostanze che possono essere nocive, ai materiali impiegati, alle
eventuali precauzioni e alla destinazione d’uso e, dunque, più in generale, in violazione di quanto disposto dal
cd. Codice del consumo.
L’assenza di indicazioni sul prodotto, difatti, impedisce l’effettivo riscontro della qualità del bene e della
sicurezza d’uso rappresentando un potenziale pericolo per il consumatore finale.
Il pellet non certificato potrebbe, infatti, essere composto da residui di legno da uso industriale, trattato con
vernici e colle la cui combustione potrebbe provocare gravi intossicazioni.
Le attività svolte dalle Fiamme Gialle hanno consentito di sequestrare amministrativamente il prodotto
(confezionato in 1.105 sacchetti per un totale di kg 16.575) e comminare le prescritte sanzioni nei confronti del
rappresentante legale della società.
Gli esiti dei controlli eseguiti dai Finanzieri testimoniano il costante impegno assicurato dal Corpo a contrasto
della diffusione di prodotti difformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa vigente, al fine di
contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori
economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di