Circa mille i partecipanti allo “sciopero sociale contro le politiche del governo Renzi” indetto anche a Bari dai sindacati di base, e da associazioni studentesche per “dire no alla precarietà”. I manifestanti, tra i quali lavoratori precari e migranti, hanno percorso le vie del centro per poi arrivare alla sede della presidenza della Regione Puglia. Protesta anche un gruppo di vigili del fuoco: dal primo gennaio rischiano di rimanere senza lavoro.