Quarto giorno di tentativi. Sul Gran Sasso, le squadre di tecnici e soccorritori che provano a recuperare le salme di Giovanni De Giorgi e Massimiliano Cassa (foto: fonte la rete) provano ancora una volta. Da terra, dopo che vento forte e nebbia hanno reso per tre giorni impossibile, all’elicottero del 118, l’imbarco dei due corpi precipitati nella conca degli Invalidi.
Un volo di duecento metri, probabilmente per avere messo un piede in fallo a causa della nebbia, venerdì: e per De Giorgi, 26enne di Galatone, e Cassa, 29enne di Corato, è stata la fine. In sede di recupero dei corpi si dovranno anche compiere degli esami, come ad esempio quello sulle attrezzature che i due caporali maggiori degli Alpini (IX reggimento di stanza a L’Aquila) portavano con loro. Soprattutto è il recupero, comunque, a doversi risolvere: oggi è il quarto giorno. La tragedia si sta accompagnando a un calvario.