Ventinove villaggi allagati, seimila evacuati, tre vittime almeno. Anche un’enorme chiazza di gasolio che si è sprigionata dalla centrale energetica della diga di Kakhovka distrutta, con miliardi di metri di cubi di acqua che hanno inondato il territorio. Esplodono anche le mine dei campi minati nel territorio. Il presidente ucraino Zelensky chiede che la Russia sia condannata dagli organismi internazionali.