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Oggi laurea honoris causa e competizione di modellini Università del Salento

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Di seguito alcuni comunicati diffusi dall’Università del Salento:

L’Università del Salento conferirà la laurea honoris causa in “Consulenza pedagogica e progettazione dei processi formativi” a Roberto Maragliano: la cerimonia è in programma domani, venerdì 9 giugno 2023, alle ore 10 nella sala conferenze del Rettorato (piazza Tancredi 7, Lecce), e sarà trasmessa in streaming su https://unisalento.it/090623.
Dopo l’introduzione del Rettore Fabio Pollice, leggerà la motivazione del conferimento il professor Demetrio Ria, Presidente del Consiglio didattico di Area Pedagogica; la laudatio è affidata al professor Salvatore Colazzo, docente di Pedagogia sperimentale. Il professor Maragliano svolgerà infine una lectio magistralis sul tema “Cambiare copione con l’intelligenza artificiale”.

Roberto MaraglianoSpiega il professor Demetrio Ria: «Le motivazioni della proposta del conferimento della laurea ad honorem a Roberto Maragliano risiedono nel fondamentale e seminale ruolo che il professore ha rivestito, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta del ‘900 fino ai giorni nostri, nel ridefinire contesti e ambienti di apprendimento attraverso l’uso dei media e delle tecnologie. Questo gli ha consentito di ridefinire i rapporti tra processi di apprendimento, pratiche di insegnamento e nuove tecnologie, come testimonia il Laboratorio di Tecnologie audiovisive creato nel 1990 presso l’Università di Roma Tre e le tante pubblicazioni sui temi dell’uso delle tecnologie in ambito educativo e didattico, il cui compendio può essere ritrovato nel “Nuovo Manuale di didattica multimediale” giunto ormai alla decima edizione. L’attività di ricerca, di formazione di giovani ricercatori che lo ha visto impegnato in diverse università italiane tra le quali Sassari, Firenze, e come professore ordinario dal 1980 al 1986 Lecce e poi a Roma Tre, gli ha consentito di creare e favorire la crescita di molti validi studiosi che oggi ricoprono ruoli di prestigio nell’accademia italiana».

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Più di cento studenti dei corsi di laurea del Dipartimento di Ingegneria dell’innovazione dell’Università del Salento si sfideranno venerdì 9 giugno 2023, nella prima edizione della “UniSalento Mini 4WD Cup”, competizione tra modellini di piccole auto da corsa. Dopo le selezioni preliminari e le prove libere di questi giorni, la finale si svolgerà dalle ore 9 nell’edificio “Angelo Rizzo” del complesso Ecotekne (via per Monteroni, Lecce); si sfideranno dieci team. Le competizioni Mini 4WD sono state organizzate per la prima volta dall’azienda giapponese Tamiya, produttrice degli omonimi modellini, organizzate in campionati internazionali distinti secondo categorie. La competizione organizzata a UniSalento è stata strutturata secondo la categoria “Jump”, che richiede un livello di progettazione calibrato sulla formazione universitaria. Il tracciato sarà allestito per l’occasione all’interno dell’edificio universitario e comprenderà ostacoli come salti, scambi di corsia, sopraelevate e paraboliche.
UniSalento Mini 4WD Cup 01«L’idea progettuale nasce da una mia passione», racconta il professor Francesco Tornabene, che ha organizzato la competizione assieme alla professoressa Carola Corcione, «e ha trovato il supporto delle associazioni studentesche, delineandosi così come un percorso formativo di tipo laboratoriale. Gli studenti hanno potuto sviluppare creatività e conoscenze tecnologiche, mettendo a frutto le nozioni acquisite nei miei corsi di Scienza delle costruzioni, Biomeccanica e Meccanica computazionale e nel laboratorio di Prototipazione rapida della collega Corcione. Alle squadre partecipanti è stato consegnato un modello base della vettura, che gli studenti sono stati chiamati ad analizzare per poi decidere l’assetto da dare al modellino ai fini della gara. Nel rispetto di un regolamento tecnico, gli studenti hanno potuto ottimizzare la configurazione del telaio, dei damper, nonché una serie di componenti della vettura, con l’obiettivo di migliorarne le prestazioni. Si è resa necessaria, dunque, una fase preliminare di progettazione e analisi strutturale, che ha seguito le nozioni acquisite nel percorso formativo».

«Le attività laboratoriali di Prototipazione rapida rientrano in un più ampio progetto di dottorato della dottoressa Valentina De Carolis, che ha seguito tutte le fasi sperimentali, dalla modellazione alla stampa», aggiunge la professoressa Corcione, «Il progetto di dottorato è in collaborazione con l’azienda Reinova, che parteciperà all’evento e supporterà gli studenti nell’ottimizzazione delle performance e della componentistica elettrica. Dal disegno all’ottimizzazione strutturale, dalla modellazione al design fino alla vera e propria realizzazione tramite stampa 3D e prova su pista dei componenti realizzati: questi gli aspetti con i quali si cimenteranno i partecipanti. In quest’ottica, sarà fondamentale il lavoro di squadra e lo sviluppo di abilità ingegneristiche di tipo multidisciplinare».

Il progetto è inserito nel “Piano strategico d’Ateneo” con l’obiettivo di potenziare le attività per l’apprendimento permanente e per la promozione delle competenze trasversali degli studenti. Al termine della manifestazione, verrà stilata una classifica in base ai punteggi ottenuti in gara e verranno assegnati un premio alla vettura con il maggior numero di componenti stampati in 3D e alla vettura con assetto più innovativo.

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