Uscita di perlustrazione intorno alle 9 per le squadre del Cnsas e degli alpini per verificare la fattibilità del recupero delle salme dei due alpini pugliesi del 9° Reggimento precipitati venerdì scorso in un canalone del Gran Sasso: una squadra è partita da Prati di Tivo verso il Rifugio Franchetti, mentre l’altra si è diretta da Campo Imperatore verso la Ferrata Brizio, messa in sicurezza ieri con la corda.
Sull’area ha nevicato e persiste un forte vento che non permette il recupero.