Di seguito un comunicato diffuso dall’Università del Salento:
«L’apertura di questo Centro dimostra la capacità attrattiva del nostro territorio nei confronti di investimenti qualificati e qualificanti, e rimarca quanto questa attrattività discenda dalla qualità del nostro Ateneo in termini di didattica e di ricerca. Eccellenti le opportunità occupazionali che si apriranno per i nostri laureati». Così il Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice nel corso dell’inaugurazione, ieri pomeriggio, del Centro di sviluppo software di Porsche Engineering, che rafforza l’investimento del gruppo tedesco nel Salento dopo l’acquisizione del Nardò Technical Center.
«Nel nostro territorio si è realizzata quella sinergia che in letteratura economica è nota come “quadrupla elica”, ossia la collaborazione strategica tra Imprese, Università, Istituzioni pubbliche e comunità locale», ha sottolineato il Rettore Pollice, «È questa la forza attrattiva e propulsiva del nostro territorio e dobbiamo esserne orgogliosi continuando ad alimentarla. Fondamentale in questo progetto il ruolo dell’ingegner Antonio Gratis, peraltro laureato nel nostro Ateneo, che con la sua gestione illuminata ha portato il Nardò Technical Center a livelli di eccellenza assoluta e che ha avuto una parte fondamentale nel portare a Lecce questo nuovo investimento. Un particolare ringraziamento va anche alle Istituzioni regionali, provinciali e locali che, attraverso l’Assessore regionale Alessandro Delli Noci, il Presidente Stefano Minerva e il Sindaco Carlo Salvemini hanno giocato un ruolo rilevante nell’accompagnare Porsche nella realizzazione di questo investimento».