Di seguito il comunicato:
Tutto pronto per la “Festa delle Trombe” una tradizione secolare che si perpetua nel borgo antico di Grottaglie, in occasione dei festeggiamenti dei SS. Pietro e Paolo, il 29 giugno, presso l’omonima cappella.
Espressione unica nel suo genere già dal 1500, coagula tre tradizioni presenti in passato, sul nostro territorio: la tradizione ebraica, con il suono dello “shofar”; la tradizione cristiana, Festa di San Pietro Apostolo (ebreo) e la secolare arte della ceramica. Da ciò l’inserimento nei festeggiamenti della “tromba di San Pietro”, un manufatto in argilla, che si usava e si usa regalare a persone degne di stima o ad amici.
La tradizionale “Festa” e tutto il suo bagaglio storico e antropologico sprofonda nell’oblio nei primi anni 60′, quando la cappella viene ridotta ad un deposito e ricovero per mezzi agricoli. Dopo molte vicissitudini nel 2004 si dà avvio ad un percorso di recupero di tale patrimonio culturale materiale e intangibile, arricchito poi con la costituzione della Fondazione partecipata “Festa delle Trombe” SS. Pietro e Paolo, di cui BCC San Marzano è partner con l ‘obiettivo di consegnare questo nostro patrimonio nelle mani delle novelle generazioni.
La Fondazione abbraccia la proposta dell’UNESCO, che suggerisce di tramandare i patrimoni culturali tangibili e intangibili di generazione in generazione, costantemente creati dalle comunità in conformità al loro ambiente, alla loro interazione con la natura e alla loro storia, fornendo loro un senso di identità e continuità, promuovendo così il rispetto per la diversità culturale e la creatività umana per una cittadinanza attiva e responsabile.
Accanto a questa “mission” la Fondazione ha avviato un progetto parallelo: la ristrutturazione esterna della cappella: un intervento straordinario di manutenzione che interessa le condutture murarie per il drenaggio delle acque piovane e il conseguente ripristino delle due facciate della cappella (opere di pulizia e imbiancatura) che la BCC San Marzano ha deciso di sostenere per preservare il patrimonio storico culturale della città.