Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Martina Franca:
Dopo l’approvazione della delibera da parte del Consiglio Comunale (n. 56 del 14 luglio 2023) è stata pubblicata sull’albo pretorio on line e sul sito del Comune di Martina Franca la bozza del nuovo “Regolamento Edilizio Comunale” adeguato allo schema di “Regolamento Edilizio Tipo” disciplinato dalle norme regionali.
Per consentire la massima consultazione pubblica e il processo di partecipazione attiva dei cittadini e di soggetti pubblici e privati interessati, gli atti relativi alla delibera del Consiglio sono disponibili all’albo pretorio comunale per un periodo di 30 giorni consecutivi, decorsi i quali chiunque potrà presentare nei successivi 15 giorni eventuali osservazioni.
La bozza del regolamento e gli atti sono reperibili al seguente link: https://martinafranca.
Le osservazioni dovranno essere presentate in forma cartacea all’Ufficio Protocollo del Comune oppure trasmesse tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo protocollo.
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Di seguito un comunicato diffuso da Forza Italia-Martina Franca:
“L’approvazione, in consiglio comunale, dell’atto di indirizzo sul nuovo regolamento edilizio, avvalora di fatto la nostra azione propositiva portata avanti in questi ultimi anni per la revisione di un documento che ora potrà agevolare e promuovere l’intero settore edilizio della nostra città nei prossimi anni generando nuova economia“.
Così, il consigliere comunale di Forza Italia, Michele Marraffa, esprime la sua soddisfazione a seguito del via libera, sancito nel corso dell’ultimo consiglio comunale, all’atto di indirizzo sul nuovo Regolamento Edilizio:
“Già nel 2016 – evidenzia Marraffa – i rappresentanti di “IdeaLista” avevano presentato le loro osservazioni sul Rec (il Regolamento edilizio comunale), evidenziandone l’inadeguatezza e sottolineandone l’urgenza di attuare delle sostanziali modifiche per adeguare il documento alle peculiarità del territorio.
Successivamente, in questi ultimi mesi, abbiamo presentato un apposito ordine del giorno, da me sottoscritto – continua Marraffa – e discusso nella precedente seduta del consiglio comunale, in cui abbiamo chiesto di dare specifico incarico al Sindaco affinchè richiedesse a tutti i dirigenti interessati di proporre uno specifico atto con il quale il Consiglio potesse deliberare un nuovo Regolamento Edilizio adeguato al Ret (il Regolamento edilizio tipo) Puglia, modellando così il documento sulle esigenze dei cittadini e del territorio di Martina Franca, senza limitazioni che potessero complicare la libertà di operare nel settore edilizio, produttivo ed energetico; di dare, inoltre, specifico incarico al Sindaco affinché richiedesse a tutti i dirigenti interessati di proporre specifici adeguamenti ai Regolamenti Comunali in contrasto con il Ret e il Rec adeguato (Regolamento igienico-sanitartio, Regolamento del Commercio, Regolamento di attuazione della L.R. 13/2008, Regolamento della Commissione Locale peri il Paesaggio, Regolamento per il ripristino dello stato dei luoghi in seguito a lavori stradali, Regolamento per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, Regolamento per l’installazione di cartelli pubblicitari ed altri impianti simili, Regolamento numerazione civica, ecc.). Infine, di adeguare il sistema Sit (già pubblicato online) alla vigente pianificazione e vincolistica e renderlo ufficiale, così come previsto dal Ret Puglia.
Grazie alla nostra iniziativa, dunque, – evidenzia ancora Marraffa – in attesa delle eventuali osservazioni e della definitiva approvazione, il consiglio ha potuto discutere e approvare l’atto di indirizzo relativo ad un regolamento vitale per la nostra economia territoriale e per questo non posso che esprimere grande soddisfazione anche a nome di Idealista e di Forza Italia Giovani con cui abbiamo portato avanti questa nostra azione che ha permesso finalmente alla politica di dettare, in maniera adeguata gli indirizzi per lo sviluppo socio-economico della nostra città.
Così come anche il provvedimento di annullamento automatico dei debiti di importo residuo fino a mille euro iscritti in carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, approvato in consiglio, è frutto dell’azione messa in campo da Forza Italia che già nel marzo scorso ha presentato uno specifico emendamento chiedendone l’attuazione.
Un emendamento che la maggioranza ha bocciato in consiglio salvo poi recuperarlo e farlo proprio, rivendicandone clamorosamente la paternità, a nome del gruppo Visione Comune. Ma a prescindere dai giochi di ruolo, l’aspetto importante e fondamentale è che il provvedimento sia stato approvato perchè questo consentirà, come da noi auspicato con forza, di agevolare tanti cittadini e tante famiglie già gravate dalla difficile situazione economica”.
