Non è accaduto nel nostro territorio ma come si fa a tacere una cosa di questo genere.
Giuseppe Campaniello, artigiano, si diede fuoco dinanzi alla commissione tributaria di Bologna. Non ce la faceva a pagare la cartella esattoriale, era in crisi, e quel 26 marzo 2012 si disse basta.
Giuseppe Campaniello morì pochi giorni dopo essersi dato fuoco. Alla vedova, nei giorni scorsi, è arrivata la lettera di Equitalia: deve pagare lei i sessantamila euro, la comunione di beni le impone di pagare. Di eredità si tratta, insomma.
Dichiarazione della donna, riportata dall’agenzia Ansa: “Sono senza pietà, io non c’entro niente col lavoro di mio marito. Non ho i soldi per pagare quella cifra, al momento non ho neanche un lavoro”,