Martina Franca: “Pd tutto preso dalle primarie e diviso su tutto”, sostiene Forza Italia IdeaLista sulle dimissioni dell'assessore comunale al Bilancio

Di seguito un comunicato diffuso dal coordinamento di Forza Italia di Martina Franca e, a seguire, un comunicato del movimento IdeaLista:

Potremmo affermare: l’avevamo detto; avevamo detto che la amministrazione della svolta, il “modello Martina“, avrebbe portato solo nuove tasse e nessun miglioramento in termini di servizi. In questi anni abbiamo più volte segnalato le anomalie di una coalizione apparentemente coesa, ma in realtà solo un minestrone dagli ingredienti difficilmente amalgamabili. E i fatti, purtroppo per i martinesi, ci danno ragione. Ancona è alle prese con l’ennesima crisi politica della sua amministrazione, con un PD tutto preso dalle primarie e diviso su tutto, e gli alleati che a turno sollevano critiche, come nel caso di Sel per il contributo infissi, o del MEP per l’assunzione di 15 impiegati. Consiglieri che si autosospendono, altri che si dimettono, e l’assessore Basile che, finalmente, prende atto dei suoi limiti e getta la spugna. Ciò che preoccupa è che le beghe della maggioranza che governa la città si riverberano negativamente sui cittadini; come nel caso incredibile degli avvisi Tari, o come, più di recente, l’assordante silenzio opposto alla richiesta dei commercianti di aprire il mercato nelle domeniche del periodo natalizio. Già due le istanze protocollate in attesa di una risposta. Ma, come abbiamo visto già questa estate, in occasione della festa patronale, l’amministrazione Ancona “dialoga” a senso unico, decide sulla testa dei martinesi, evitando il confronto.

E’ evidente che non sia più possibile proseguire in questa direzione. E’ auspicabile che Ancona prenda atto della fine di un ciclo ed assuma le conseguenti decisioni. Nel frattempo  l’assessore competente si degni di dare una risposta ai commercianti.

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Dopo le dichiarazioni di IdeaLista in merito alla gestione dei tributi locali, l’assessore comunale al Bilancio si è dimesso.

“Speriamo di non doverci portare questo peso sulla coscienza – commenta ironicamente il segretario di IdeaLista, Giovanni Calianno – piuttosto a tal proposito ci chiediamo se questa decisione sia avvenuta per senso di responsabilità e ammissione di colpa, oppure per meri giochi di poteri e il solito valzer politico anche in vista delle elezioni regionali. Qualunque delle due risposte – dice Calianno – sarebbe gravissima, perché, per l’ennesima volta, a farci le spese siamo noi cittadini”.

In ogni famiglia, quando ci sono delle crisi economiche il buon padre di famiglia tende a non sperperare le risorse e tenta di aumentare il suo lavoro per aiutare i suoi famigliari in difficoltà. “Questa Amministrazione – invece – continua a sperperare denaro e anziché trovare soluzioni condivise per incrementare le entrate, e decide di utilizzare la soluzione più facile, ovvero aumentare le tasse ammazzando noi cittadini, in perfetto e classico stile della politica di sinistra”.

Come farà il sindaco a fare il sindaco, a conservare le deleghe all’urbanistica e ora anche al bilancio, al personale e alle politiche comunitarie? Il tutto fino alle prossime elezioni regionali. “La città e l’Amministrazione sono nel caos totale, significa che su questi importanti fronti non andremo avanti”, dice Calianno, che poi si rivolge al primo cittadino: “A questo punto, abbiamo l’obbligo morale e civile di invitarti a valutare attentamente la persona che andrà a ricoprire l’incarico dell’assessore dimissionario, affinché il nuovo designato non sia un mero esattore dei tributi, ma una persona capace di trovare quei giusti equilibri di bilancio che  permettano una risalita economica”.

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