Michele Emiliano, ieri a Foggia per la chiusura della sua campagna elettorale in vista delle primarie di domani, ha detto: “con l’Udc non c’è nessun accordo”. Ha aggiunto che l’Udc ha avanzato una richiesta, quella di essere organicamente nel centrosinistra, e che la situazione sarà valutata dal centrosinistra. Per inciso, nella stessa manifestazione di Foggia ha annunciato la sua candidatura nella lista di Emiliano, alle elezioni regionali 2015, l’assessore regionale Lello Di Gioia.
Nessun accordo con l’Udc. La dichiarazione fatta ai microfoni è il tema che Emiliano esprimerà oggi nell’incontro con Nichi Vendola, per chiarire la situazione ed evitare che l’esplosiva rottura di ieri provochi più danni di quanti non ne abbia già causati. Emiliano ritiene che ci sono gli elementi per chiarire e superare tutto e poter così celebrare in una maniera decente le primarie in programma domani.
Invece ieri Nichi Vendola, le primarie, le ha seppellite, perché ha seppellito il centrosinistra, con le sue parole. Causa della rottura, proprio l’intesa con l’Udc, che non va bene e che, per l’evoluzione del dibattito nel centrosinistra, ha assunto secondo Vendola le caratteristiche della perdita di lealtà e solidarietà proprie della coalizione.
Oggi il tentativo per un recupero della situazione, in extremis. Per rimettere insieme i frantumi. A un passo dalle primarie e a uno dalla fine.