Era l’11 settembre del 1973. Il presidente socialista del Cile, Salvador Allende, venne ucciso nel colpo di Stato fascista con a capo il dittatore Augusto Pinochet il quale governò a lungo. Un regime che devastò quel Paese sudamericano. L’assassinio di Allende e l’uccisione dei molti oppositori sconvolsero il mondo. Il Cile è, oggi, un Paese diviso. Prova ne siano gli scontri, nella notte, alla marcia per commemorare le vittime di Pinochet.
L’11 settembre 2001, negli Stati Uniti, i terroristi islamisti attuarono quattro attentati con aerei dirottati che si schiantarono sui rispettivi obiettivi. Le Torri Gemelle di New York vennero distrutte, in quello che fu il più grave attentato terroristico della storia mondiale con 2977 morti oltre a 19 dirottatori. Vittime di quel terribile 11 settembre che vengono tuttora individuate, a 22 anni di distanza: l’altro ieri riconosciuti due corpi.
(foto: tratta da http://biografias.bcn.cl/wiki/Portada )