Massimo Biscardi, sovrintendente della fondazione Petruzzelli, vorrebbe chiamarlo “Progetto Florestano”. Andrà così, certamente. Il protagonista di “Fidelio” di Beethoven, Florestano appunto, è detenuto e viene liberato dalla moglie Leonore. Una storia che con il coro in procinto di costituirsi calza benissimo.
Il coro è quello delle detenute e dei detenuti in carcere a Bari. A metà gennaio partirà il progetto che durerà un anno e che vedrà comporsi la formazione musicale, un’esperienza dal significato culturale e sociale di primissima importanza.
(foto home page: Massimo Biscardi, repertorio)