Di seguito un comunicato diffuso dall’azienda Spina:
In queste ore sta circolando la notizia secondo cui il Corpo Forestale dello Stato avrebbe sequestrato nel brindisino dei formaggi venduti come prodotti pugliesi, ma in realtà provenienti dalla Germania o dalla Sardegna.
I prodotti oggetto del sequestro, secondo quanto appreso dalla stampa, erano etichettati come “Sapori di Puglia”.
A tal proposito, per eliminare ogni eventuale fraintendimento, vogliamo chiarire – se mai ce ne fosse bisogno – che la nostra azienda, identificata ormai da anni dal marchio “Spina – Sapori di Puglia” e con sede a Oria (Brindisi), è totalmente estranea alla vicenda.
Si tratta, evidentemente, solo di una parziale omonimia tra imprese della stessa area geografica.
L’azienda alimentare Spina, che produce sottoli, sottaceti e conserve, ma non formaggi, da ormai quasi cinquanta anni garantisce la qualità dei propri prodotti e la massima trasparenza verso il cliente.