Nei giorni scorsi il presidente dell’Ordine dei medici si era espresso su criticità nel carcere di Bari. Lo stesso aveva fatto il dirigente medico. Le valutazioni dei due professionisti sono state ritenute offensive dal sindacato di polizia penitenziaria Sappe il cui segretario evidenzia le critici gravanti sullo svolgimento del servizio.
Vari esempi vengono citati nel comunicato del sindacato, non ultimo quello secondo cui le barriere architettoniche caratterizzano la struttura sanitaria per la cura dei detenuti, struttura insufficiente anche per capienza di posti. La questione dei detenuti psichiatrici, inoltre, è messa ancora una volta in risalto tra le principali difficoltà per lo svolgimento del lavoro degli agenti penitenziari.