Oggi La Gazzetta del Mezzogiorno non è uscita. Il giornale torna ad una situazione di difficoltàche peraltro non era inaspettata, considerato che con l’acquisizione dal fallimento l’editore avrebbe dovuto mantenere per due anni l’organico della situazione precedente e che i due anni sono passati. Solo che non si è trattato di sfoltire: 47 giornalisti su 76, oltre a vari poligrafici, significa ridurre ad un terzo il corpo redazionale e questo, hanno sottolineato i sindacati nel comunicato di indizione dello sciopero ieri, a discapito del servizio offerto. La decisione unilaterale dell’editore è stata contestata ed appunto, oggi, l’edizione cartacea del giornale non c’è. E con quel numero di licenziamenti la vicenda della Gazzetta del Mezzogiorno torna ad essere fra le più spinose nel sistema lavorativo, in Puglia ed in Basilicata.