Prima era quasi solo una questione di pallone, di ricordare formazioni, di ricordare la storia gloriosa di questo meraviglioso sport, delle squadre, dei protagonisti.
Oggi anche un giornalista sportivo e perfino un tifoso intenzionato a conoscere più dettagliatamente le vicende del calcio dovrebbero avere competenze di finanza degne di un raffinato commercialista e di leggi come neppure un avvocato. Leggi italiane ed internazionali, norme di giustizia ordinaria e di giustizia sportiva. Come ci siamo complicati la vita.
Viene in soccorso, al riguardo, un libro. È stato scritto da Giorgio Clemente di San Luca, ordinario di diritto amministrativo. Titolare della prima cattedra nel nostro Paese (università “Luigi Vanvitelli” di Napoli) ad occuparsi della questione. “Calcio e diritto” è stato presentato a Taranto, dipartimento universitario di Giurisprudenza, in un convegno coordinato dalla professoressa Anna Maria Bonomo. Presenti a discutere con l’autore vari importanti esponenti dei due settori in questione. Il volume contiene articoli dell’autore, scritti sull’argomento negli ultimi dieci anni.
Da bambini, grazie all’album dei calciatori, imparavamo a memoria città e nazioni, età ed altezza dei calciatori. Oggi da adulti dobbiamo sapere altrettanto a memoria i codici ed i numeri di leggi che regolamentano il sistema dei calci ad una palla. Sì, come ci siamo complicati la vita.