Di seguito un comunicato diffuso da Rete Oltre:
Il primo appuntamento ieri sera con l’accensione dell’albero di Natale e con l’apertura del mercatino che hanno dato inizio a “Natale alla Torre”, che come lo scorso anno adorna il Complesso Museale di Torre Alemanna sito a Borgo Libertà (Cerignola) di luci e colori per regalare eventi unici che hanno l’obiettivo di accogliere i suoi visitatori con laboratori, magia, artisti di strada e musica. Diversi appuntamenti, fino al 6 gennaio 2024, dedicati a piccoli e grandi che vogliono visitare, esplorare e conoscere attraverso modalità interattive e coinvolgenti uno tra i pochi insediamenti fortificati dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici ancora esistente nell’area mediterranea.
Si è cominciato, quindi, ieri con l’accensione del tradizionale albero, cui ha fatto seguito l’apertura del mercatino di Natale che animerà la strada di Borgo Libertà per tutto il periodo delle feste, lo spettacolo di bolle di sapone a cura di Rukola e il reading musicale “Furono baci e furono sorrisi. 10 anni di Fabrizio De André”, con Fulvio Frezza, voce recitante, Domenico Mezzina, chitarra e voce. La serata è terminata con un momento di Dj set per coinvolgere e richiamare la comunità limitrofa a conoscere il borgo e la sua Torre Alemanna. Anche Babbo Natale sarà presente durante la serata e tornerà a trovare e salutare i piccoli anche nelle giornate del 16 e 23 dicembre. “Natale alla Torre”, dunque, è l’iniziativa organizzata dalla cooperativa sociale Frequenze, ente gestore della struttura di proprietà del Comune di Cerignola, insieme alla cooperativa Altereco, che ha risposto agli avvisi del Comune di Cerignola per attività di animazione territoriale per il periodo di dicembre-gennaio. Per conoscere il programma è possibile consultare la pagina facebook: Torre Alemanna.
Gioiello di storia, architettura ed arte nel cuore della Daunia, a 18 km da Cerignola, Torre Alemanna affonda le sue radici nelle affascinanti vicende di cavalieri legati all’imperatore Federico II e oggi è sede del Museo delle ceramiche del XV-XVI secolo. Anche grazie allo spirito natalizio di “Natale alla Torre”, quindi, si vogliono recuperare le tradizioni che da sempre contraddistinguono il territorio dauno e cerignolano in particolare; e le più antiche usanze culinarie si compongono con i giochi e la magia che caratterizzano di consueto questo periodo dell’anno. «Se il Circolo diventa un accogliente salotto pronto a ricevere eventi buoni a svolgersi comodamente seduti, circondati da addobbi brillanti e colorati, fuori bellissime luminarie accendono il cortile dove si esibiscono artisti di strada, e illuminano mercatini di artigianato e di cibo che delizieranno la permanenza delle famiglie presso il complesso museale» dicono i promotori dell’iniziativa.