Di seguito un comunicato diffuso da Sudestdonne:
Alle radici culturali della violenza di genere: venerdì 15 dicembre, alle h. 18, Simona Cardinaletti presenterà il suo libro “Il Sesso debole. Debolezza femminile e violenza contro le donne” presso l’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca.
Simona Cardinaletti è una professionista – psicologa, psicoterapeuta, responsabile della casa rifugio per donne maltrattate “Zefiro” di Ancona – che ha fatto dell’aiuto alle donne non solo la sua professione, ma anche lo scopo della sua vita.
Stando al fianco delle donne, aiutandole a liberarsi dalla violenza, Simona fa una scoperta che lei stessa definisce “una rivoluzione copernicana”. Comprende che, anche chi come lei non ha subito direttamente dei soprusi, è in qualche modo, in quanto donna, “ingabbiata” da alcune “regole” non scritte e profondamente interiorizzate di cui nemmeno ci si accorge più, perché sono il risultato di millenni di storia dove la donna ha sempre subito i dettami della società, della famiglia, del marito ecc. La differenza tra chi aiuta e chi viene aiutato, a volte, risiede solo nell’aver avuto la fortuna di non aver incontrato uomini violenti.
Il Sesso Debole è dunque il libro – scritto da Simona Cardinaletti – che accoglie e raccoglie una visuale molto più ampia, in cui informazioni e testimonianze, se recepite con la giusta attenzione, possono permettere anche a noi di entrare in quella rivoluzione copernicana che ha sperimentato l’autrice, a conferma che è la prospettiva da cui si guarda che fa la differenza, sempre.
A dialogare con l’autrice, venerdì 15 dicembre, Angela Lacitignola, Responsabile della Rete dei Centri Antiviolenza di Sud Est Donne. I saluti istituzionali sono affidati a Nunzia Convertini, vicesindaca di Martina Franca e Tiziana Schiavone, Consigliera Comunale delegata ai Piani di Zona. Letture a cura dell’attrice Lucia Zotti.
L’evento è promosso dal Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio, in collaborazione con l’Ambito Territoriale di Martina Franca e la Fondazione Paolo Grassi.
Ingresso libero.