Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
La Società Coop. Museion di Taranto, gestore delle attività culturali e museali del M.A.P. e la VLogos Management, in qualità di project management office, con la messa in opera della rassegna “White Stone: Il ricordo è per sempre, oltre lo spazio e il tempo …” offrono una nuova esperienza sensoriale e un tour esperienziale che accende il cuore, cullando l’anima con i valori di cui sono portatrici le emozioni che sono in grado di suscitare, attraverso un’immersione notturna all’interno delle possenti mura dell’ex Convento dei Padri Riformati di Pulsano (TA), illuminate da un insolito chiarore, gettando luce su percorsi museali delle sale espositive del MAP (Museo Archeologico Pulsano) e dei suoi singolari reperti, attraverso un tour experience, impreziosito da incursioni evocative di teatro-danza in site specific performance. La produzione ha elaborato per venerdì 5 gennaio 2024, con un doppio turno di ingresso: ore 19:00 e 20.30, un nuovo modello di valorizzazione e promozione dell’attrattore territoriale a valenza turistico-culturale, inteso come grande contenitore di iniziative culturali e non solo. Shorts promozionali del territorio atti alla valorizzazione del patrimonio culturale locale, attraverso arti performative, coadiuvate dallo storytelling esperienziale.
Stando alla linea di pensiero della direzione creativa, in questo capitolo focus principale saranno le vecchie foto che, sono cariche di emozioni per svariati motivi, contengono informazioni preziose sul nostro passato e raccontano parte della vita di chi ci ha preceduto, ma si tratta anche di artefatti piuttosto rari .Inoltre, negli spazi delle sale museali del MAP, verranno allestite installazioni fisse di macchine fotografiche di tutte le epoche con alcune datate a fine ‘800, che serviranno ad impreziosire l’esperienza immersiva del tour sensoriale. Il percorso espositivo di macchine fotografiche e foto d’epoca in digital edition, potrà essere visitabile anche oltre le date prefissate.
Il tour esperienziale oltre alla consueta visita, unisce varie forme di espressione artistica: danza contemporanea, musica e video-proiezione e per il secondo capitolo, una nuova forma d’arte immersiva: il TEATRO DELLE OMBRE. Su un insolito palco scenico, questa volta saranno presenti artisti che, daranno voce e soprattutto movimento a storie ottenute dal racconto per immagini che si animeranno per mezzo della computer grafica e della I.A. , accompagnati dalle arti performative recitate e danzanti.
Una tour experience di proiezione luci e soprattutto ombre, a vista in cui invitano per mezzo della tecnica narritivo-performativa, a convivere nell’illusione in un quadro d’ombre e lo svelamento dell’artificio. Proiezioni di foto d’epoca, spazi labirintici, figure umane che emergono dal buio, ora piccolissime ora infinitamente grandi: la magia del teatro visuale si fonde con un tour sensoriale e che accompagna gli spettatori in un viaggio introspettivo e immaginifico tra sogni, speranze, timori, condizionamenti, segreti sparsi tra i meandri dell’inconscio ma, soprattutto in un viaggio dei ricordi immortali. Fino a quando dall’ombra del rimosso gli elementi nascosti lasciano segni e messaggi, premendo sulla superficie per chiedere di essere riportati in luce.
I quadri scenici coadiuvati da incursioni evocative di teatro-danza sviluppano il legame tra mito e valorizzazione del luogo sottoforma di site specific performance. Scene di vita quotidiana o mitologica vive, plastiche e suggestive, capaci ancora oggi di comunicare ed emozionare tanto allora quanto oggi, epoca innovativa e tecnologica, resa possibile anche dalla narrazione sensoriale dello storytelling. Il concept studiato appositamente per quei luoghi di forte impatto emozionale come la suggestiva cornice del Convento dei Padri Riformati di Pulsano e il museo archeologico ubicato al suo interno, si basa su un tour interattivo e immersivo su due livelli distinti: il primo consente al pubblico di visitare l’allestimento delle sale espositive del museo, di accedere alle audioguide e alcuni contenuti fotografici e testuali, spostandosi agilmente nei luoghi in cui la collezione archeologica del M.A.P. (Museo Archeologico di Pulsano).
Si proseguirà per il secondo livello pian terreno, in aggiunta ad altri spazi suggestivi del contenitore culturale che è l’attuale struttura dell’ex Convento dei Padri Riformati, terminato nel 1709, ovverosia l’elegante cornice del chiostro, e l’affascinante ex refettorio, sede di un interessante cenacolo affrescato datato 1727 e realizzato dall’artista frescante Giuseppe Bianco, dunque, spazio performativo della seconda parte del tour esperienziale. Ad allietare altri sensi, sarà anche una particolare PETTOLATA GOURMET, studiata appositamente per l’occasione a cura del main partner Vip ’55 Coffe Bar Aperitif da degustare in una graziosa location d’eccezione.
L’idea progettuale, con direzione creativa e artistica a firma del project manager Vincenzo Ludovico “White Stone: Il ricordo è per sempre, oltre lo spazio e il tempo …” , è una coproduzione VLogos Project Management & Communication Office, il network ARTSalento e ISTES – Istituto Scienze Turistiche e Sociali Arte e Restauro di Lecce, in cooperazione con la Società Cooperativa Museion di Taranto sotto la supervisione di Fernando Fischetti, in qualità di coordinatore delle strutture museali gestite dalla stessa che, estremamente sensibile ed entusiasta della singolare progettualità ha supportato il project work fin dalla fase embrionale, alla concezione artistica, passando per la pianificazione, dunque, alla chiusura della posa in essere.
L’evento nasce dalla cooperazione tra svariati enti operanti nell’ambito sei Beni Culturali come: Museion Soc. Cooperativa di Taranto, il BiMAP – Polo Biblio Museale (Biblioteca P. Mandrillo) e il MAP (Museo Archeologico di Pulsano) e patrocinato dal Comune di Pulsano (Sindaco Pietro D’Alfonso), Assessora alla Cultura e Spettacolo (Antonella Lippolis) e dal Consigliere al Turismo e Marketing Territoriale ( Donatello Medici) dalla Provincia di Taranto, Regione Puglia (Assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica Gianfranco Lopane e Consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari), Puglia Promozione, Teatro Pubblico Pugliese e dal G.A.L. Magna Grecia. Il tour esperienziale oltre alla consueta visita, unisce varie forme di espressione artistica e performativa. Il progetto artistico è sostenuto dai main partner Cantine San Marzano di San Marzano di S.G. e la Caritas – Gruppo parrocchiale “Santa Maria la Nova” di Pulsano.
Le incursioni evocativo-performative saranno realizzate da: Serena F. Arco, danzatrice professionista ed interprete d’eccezione, nel ruolo de “Il Ricordo Immortale” – site specific performance evocativa e Daniela Delle Grottaglie, attrice e voce narrante a tratti fuoricampo, nel ruolo de ” Il Ricordo di una Fotografa” – actiting performance evocativa.
Il ricordo è per sempre, oltre lo spazio e il tempo nella sua singolare complessità rappresenta un programma attraente dal punto di vista artistico e delle iniziative turistiche di riscoperta e valorizzazione dei luoghi storici e delle tipicità del contesto locale che, in quel momento diviene teatro del medesimo progetto e ogni appuntamento è concepito per valorizzare il connubio tra: arte, danza, scrittura, storia architettura, e tradizioni che caratterizza la nostra terra. Sono previsti pertanto percorsi integrati di conoscenza del patrimonio, alla scoperta delle bellezze storiche e paesaggistiche ma anche delle tradizioni del patrimonio culturale locale. Il ricordo è per sempre, oltre lo spazio e il tempo è un percorso sulle identità: segni, riti, luoghi storici, si fondono in una visione moderna e contemporanea dell’arte in tutte le sue sfaccettature impreziosite da performance artistiche, accompagnate dal copywriting emozionale vergato, appositamente tendendo ad integrarsi nei beni culturali per darne ampia valorizzazione e promozione. Un programma itinerante, presso strutture museali, conventi, castelli o altro genere di dimore storiche che pone uno sguardo sulle bellezze del panorama storico e popolare locale. L’abbinamento danza-scrittura e narrazione dei luoghi porterebbe lo spettatore a rivivere i luoghi sotto un’ottica diversa. Ulteriore finalità è quella di offrire, ai turisti un programma artistico e culturale capace di coinvolgere i sensi ed evidenziare contemporaneamente le peculiarità del territorio per mettere al centro dell’attenzione anche la bellezza di luoghi. Il concept ha la caratteristica comune di utilizzare come palcoscenico e scenografia siti naturali, piazze, strade o scorci architettonici evidenziando in questo modo le particolarità locali: le performance diventano parte intrinseca del paesaggio con l’incarico di stupire e trascinare il pubblico in un turbinio di luci, suoni, colori ed emozioni, adattandosi ai luoghi in site specific, appunto. L’Il tour esperienziale sarà dunque, impreziosito dal leitmotiv Candle Flame Convent , montaggio ritmico generate dalla sensibilità e dal corpo degli artisti, in una dimensione sonoro-visuale e testuale che risente con efficacia del luogo e degli spazi di residenza artistica in cui si realizza, quindi il M.A.P. e il Convento dei Padri Riformati di Pulsano (Ta), illuminato da un insolito bagliore. Un semplice atto di poesia e un sogno, paradossalmente, capace di immergerci, lasciandoci cullare dalla luce fioca delle candele nella realtà delle nostre più intime emozioni. Sito nelle sale del bellissimo settecentesco Convento dei Padri Riformati a Pulsano (TA), il Museo Archeologico di Pulsano (MAP), è stato inaugurato il 12 dicembre 2019 le cui attività culturali e progettuali sono affidate alla Società Coop. Museion di Taranto. Al suo interno si possono ammirare numerosi reperti, rinvenuti sul territorio di Pulsano e non solo. La sezione finale del museo, dunque, la Conquista Romana del territorio, presenta reperti assai affascinanti, uno in particolar modo è anche il séma, il segnacolo e identità visiva del medesimo museo, ossia una statua in marmo bianco, rinvenuta presso i resti di una Villa Romana nella c.da Luogovivo, uno dei litorali pulsanesi: l’ effigie raffigurante Silvano, divinità italica delle campagne e dei boschi, campi coltivati ma anche di qualcos’altro di ben più singolare, il perimetro sacro, da qui, appunto, nasce l’idea di realizzare un concept che valorizza il reperto in sé, contestualizzandolo anche come cultural project, abbracciato in toto dal Comune di Pulsano ma soprattutto dalla Coop. Museion che è una PMI innovativa nel settore della valorizzazione e gestione dei Beni Culturali. Fondata da un gruppo già operante nel dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, oggi guidata dal presidente dr. Francesco Carrino, si occupa di tutti gli aspetti che riguardano la tutela, la fruizione e la valorizzazione dei Beni Culturali in strettissima collaborazione con le Soprintendenze, i Poli Museali e le Istituzioni territoriali. Dallo scavo archeologico (OS25) all’allestimento di nuovi musei, tutti i progetti si avvalgono dell’ausilio delle tecnologie informatiche più avanzate. Da anni allestisce musei avvalendosi di metodologie sempre più innovative, dando il massimo spazio alle ricostruzioni, alla didattica ed alle tecnologie digitali, in un continuo dialogo con le Istituzioni ed i progettisti.
VENERDI’ 5 GENNAIO 2024
– ore 19:00 primo turno del tour;
– ore 20:30 secondo turno del tour;
– a finire PETTOLATA GOURMET.
Ex Convento dei Padri Riformati, Pulsano – Via Trieste 2.
(Ingresso Via V. Emanuele II)
Infoline ticket & prenotazione WhatsApp: +39 3770948143
(Ticket 13,00 euro comprendente: tour del Museo Archeologico + esperienza immersiva + tripudio PETTOLATA GOURMET)