Di seguito un comunicato diffuso dalla Regione Puglia:
“Esprimo la mia soddisfazione per la assoluzione con formula piena dell’Ingegnere Domingo Sylos Labini e dell’Architetto Luigi Mirizzi da ogni accusa relativa alle cd. Plafoniere d’oro della nuova sede del Consiglio Regionale. Dopo anni di sofferenze e di ingiusta compromissione della loro immagine professionale e personale la Magistratura ha restituito ai due professionisti l’onore e la serenità. Avendo personalmente rivisto ogni loro atto sapevo che nulla di illecito o dannoso era accaduto. Mi dispiace che l’Ing. Antonio Pulli sia deceduto prima di vedere questa giornata e senza ottenere in vita la giustizia cui aveva diritto. Questa vicenda, nata da una denuncia di una Consigliera Regionale che riteneva in questo modo di aver scoperto chissà quale malaffare a costo di ledere anche l’immagine della Regione Puglia, accusata di non avere adeguatamente vigilato, insegna la necessità di non strumentalizzare a fini politici la normale dinamica delle procedure e di evitare, prima delle sentenze, di ritenere la colpevolezza di persone che hanno realizzato in pochi anni un’opera pubblica che ha ridato dignità all’assemblea regionale della Puglia e consentito il risparmio di decine di milioni di euro di fitti passivi, realizzando una sede istituzionale a basso consumo energetico che ha diminuito in modo significativo le emissioni di CO2”. Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.