Di seguito un comunicato diffuso dall’orchestra della Magna Grecia:
Prima di tuffarsi nuovamente nella Stagione Eventi musicali 2023-2024, con “Nada tra musica e parole” per tre concerti, a Matera, Molfetta e Taranto, l’Orchestra della Magna Grecia si è esibita a Praga, nella Dvořák Hall, uno dei più prestigiosi teatri della Repubblica Ceca. A dirigere il programma “The double concertos”, il Maestro Charles Olivieri Munroe. Sulla scena, insieme con l’ICO, il duo pianistico Sergio Marchegiani e Marco Schiavo, e i due violinisti Aiman Mussakhajayeva e Gernot Winischhofer. L’Orchestra della Magna Grecia ha eseguito, fra le altre, musiche di Rossini, Koželuh, Bach e Van Beethoven.
Nella sua trentennale attività, numerose sono state le tournée all’estero. Fra i Paesi nei quali è stata ospite: Germania, Austria, Francia, Spagna, Messico, Giappone e negli Emirati Arabi. L’Orchestra della Magna Grecia, anche in questa occasione ha confermato di essere uno dei principali punti di riferimento culturale del Mezzogiorno. Qualità e impegno rigoroso le hanno consentito, inoltre, all’Orchestra della di ottenere dal Ministero, nel dicembre del 2003, il riconoscimento di Ico, ovvero il ruolo di Istituzione concertistica orchestrale.
Anche in occasione del doppio concerto di Praga, l’ICO ha confermato un’altra delle sue peculiarità: saper convogliare il grande affiatamento dei suoi componenti nelle sapienti mani di direttori di assoluto prestigio, come quelle del Maestro Charles Olivieri Munroe.
Dal 2005, fino alla sua scomparsa, nel novembre 2017, il Maestro Luis Bacalov è stato il Direttore Principale dell’Orchestra. Nel 2018 gli è subentrato il Maestro Luigi Piovano, a cui succede nel 2022 il Maestro Gianluca Marcianò.