Di Nino Sangerardi:
La Giunta regionale ha ratificato l’Avviso pubblico per l’iscrizione al Centro Media regionale, anno 2024.
Struttura istituita nel 2018 con oggetto “ Linee di indirizzo per acquisto di spazi pubblicitari per la realizzazione di campagne di comunicazione istituzionale sul territorio pugliese”,
Il Centro Media, tramite l’Anagrafica dei media, consente di analizzare i diversi mezzi di comunicazione e valutare l’audience e i presunti obiettivi dei singoli mass media; contattare le diverse agenzie pubblicitarie per definire la campagna contrattando gli spazi il posizionamento, la rotazione, i costi, il numero di uscite; massimizzare efficacia e efficienza di tutti gli investimenti sui mezzi da parte di Servizi e Uffici della Regione.
Sono esclusi dall’Anagrafica i giornali quotidiani e periodici con spazi pubblicitari oltre il 50%, le pubblicazioni di partiti, associazioni politiche e sindacali, di enti pubblici, i siti web i cui prodotti periodici siano occupati da inserzioni o passaggi pubblicitari in misura superiore al 30% dei contenuti.
Al bando 2024 possono inviare domanda i seguenti soggetti che trasmettono nel territorio pugliese :
emittenti televisive locali operanti sul digitale terrestre e loro siti web, emittenti radiofoniche operative via etere(FM) e loro siti web, quotidiani con diffusione cartacea e loro siti web, periodici con diffusione cartacea e loro siti web, quotidiani online che pubblicano l’80% notizie relative alla Puglia, Web Tv il cui palinsesto è dedicato per almeno l’80% al territorio d’Apulia.
I mass media che presentano la richiesta di iscrizione dovranno essere in possesso della registrazione nel Registro pubblico operatori della comunicazione; avvalersi, per l’attività giornalistica, di minimo una unità di personale iscritta all’Albo dei Giornalisti con rapporto di lavoro disciplinato secondo accordi e contratti collettivi nazionali del settore; essere in possesso di regolarità contributiva Inps, Inpgi e, ove previsto, Inail; essere in regola con il pagamento di imposte e tasse; attestare di non trovarsi in stato di fallimento; dichiarare l’assenza di provvedimenti e/o azioni esecutive pendenti dinanzi all’Autorità giudiziaria e di procedimenti amministrativi, entrambi aventi a oggetto atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche.
Le domande inerenti l’Avviso 2024 dovranno pervenire all’indirizzo comunicazione.istituzionale@pec.rupar.puglia.it entro le ore 12 del 20esimo giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia.