Da quaranta giorni il sindaco di Martina Franca non risponde a una domanda che da qui gli viene posta a proposito delle sottrazioni. Di una, in particolare, perché riguarda i soldi pubblici e, nello specifico, l’origine del tributo Tares. Siccome sono soldi che, fino all’ultimo centesimo, dovranno essere versati dai cittadini, una risposta a quella domandina sulle sottrazioni sarebbe anche auspicabile. Ma il sindaco Franco Ancona non la dà. E da dui la domanda parte di nuovo. Anche oggi e ogni giorno.
Per lei, sindaco di Martina Franca, è normale che un conto riportante 334 mila euro e un conto che poi quei 334 mila euro non li riporta più, hanno lo stesso totale?
Questo totale è l’origine della determinazione del tributo Tares, che viene pagato con soldi dei cittadini: 9 milioni 168 mila 405,72 euro
Di seguito, a colori e con il logo aziendale, il prospetto riassuntivo del piano economico presentato dalla Tradeco (che gestisce il servizio rifiuti) al Comune di Martina Franca il 2 settembre 2013; a seguire, monocolore, il prospetto riassuntivo del piano economico presentato dalla Tradeco al Comune di Martina Franca il 16 luglio 2013. Si notino, per ciascun prospetto riassuntivo, la voce CK (ammortamenti, per intendesti) e il totale:
IO MI CHIEDO, MA I CITTADINI MARTINESI DOVE SONO?
SE AL GOVERNO DELLA CITTA’ CI FOSSE STATO IL CENTRO/DESTRA A QUEST’ORA
LE BARRICATE DEI SINDACATI E DEI SEDICENTI UOMINI DI SINISTRA SAREBBERO
UNA COSTANTE NELLE ASSISI CONSILIARI.
ASPETTATE GENTE, ASPETTATE………. LE CARTELLE ESOSE………………….
Ha ragione Pietro Fumarola. Ma a sollevare la gente sono gli esponenti politici dell’opposizione in consiglio comunale. Quindi, come ho già ripetutamente evidenziato, l’opposizione dove è?
Io ci sono e più incazzato che mai.
Incontriamoci e portate le mazze (ma solo disegnate simbolicamente sugli striscioni).