C’è stato l’insediamento (foto: repertorio) e c’è stata un’altra seduta. Poi si sono fatti i conti e, senza neanche aver fatto una delibera, la città metropolitana di Bari, si è scoperto, rischia già la bancarotta. Questo discende dalla situazione della Provincia di Bari, per uno sforamento del patto di stabilità, emerge dall’interpretazione attuale delle carte. Impossibilità di fare assunzioni, multe statali da venti milioni di euro, altre misure draconiane, è ciò che fra timori e certezze, attende il sindaco della città metropolitana, Antonio Decaro, e gli altri che compongono l’ente da 41 Comuni. Decaro si è già consultato con il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, per capire insieme come procedere in vista della legge regionale che è legata all’istituzione della città metropolitana. Un campo minato, sembra.
Francesco Schittulli, presidente della Provincia di Bari, ha invece chiarito dal suo punto di vista la situazione: difficoltà (come per tutti) ma non dissesto.