Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Cerignola:
IDENTIFICATO E DENUNCIATO PER MINACCE A PUBBLICO UFFICIALE E DANNEGGIAMENTI
UNO DEI VANDALI CHE HANNO DIVELTO A CALCI I CESTINI PORTARIFIUTI DI CORSO MORO
Cicolella: “Nei suoi confron1 anche DASPO Urbano e richiesta di risarcimento dei danni”
Bonito: “Mi congratulo con il comandante e le operatrici e gli operatori della Polizia Locale”
È stato iden+ficato e denunciato uno dei minorenni che nella no3e tra sabato e domenica hanno
danneggiato e divelto a calci i ces+ni portarifiu+ di corso Aldo Moro.
Si tra3a di un sedicenne, già noto alle forze di Polizia, che la Polizia Locale ha deferito all’autorità
giudiziaria per danneggiamento e minacce a pubblico ufficiale.
Dopo essere stato interce3ato da una pa3uglia di Vigili Urbani, infaG, il ragazzo è scappato per poi
tornare sui propri passi e minacciare e insultare gli agen+ prima di darsi defini+vamente alla fuga.
Grazie alle indagini svolte nella giornata di domenica, u+lizzando anche le immagini degli impian+ di
videosorveglianza dei negozi della zona, il sedicenne è stato iden+ficato e questa maGna è stata
formalizzata la denuncia ai genitori.
“In a3esa dei provvedimen+ che saranno ado3a+ dal magistrato, il Comando della Polizia Locale
provvederà all’adozione del DASPO Urbano – commenta l’assessora alla Sicurezza Teresa Cicolella –
mentre l’avvocatura del Comune sta procedendo con la richiesta di risarcimento danni a carico della
famiglia. Ancora una volta, dobbiamo prendere a3o dell’incultura civica mostrata da ragazzi che,
anche a giudicare dai preceden+ dell’iden+ficato, disprezzano le norme e chi opera per farle
rispe3are”.
“Il tema del rispe3o della legalità e dell’educazione alla responsabilità è sempre ben presente nel
nostro agire di amministratori – aggiunge il sindaco Francesco Bonito – e mi congratulo con il
comandante Michele Dalessandro e con le operatrici e gli operatori della Polizia Locale per il
quo+diano lavoro svolto a tutela della sicurezza della comunità e della integrità dei beni comuni”.