Di seguito un comunicato diffuso dal senatore emerito Lino Nessa:
Si costituisce a Taranto il Nuovo centrodestra. “Il pensiero autentico del presidente Silvio Berlusconi è racchiuso in questa formazione politica che punta a tenere unito il popolo del centrodestra e ad allargare i suoi confini” dice il senatore Lino Nessa, membro onorario del Consiglio d’Europa. Il senatore Nessa annuncia così il suo passaggio nella formazione politica guidata a livello nazionale dal vicepremier Angelino Alfano. “Oltre a me aderisce una nutrita squadra di donne e uomini impegnati in politica e nelle istituzioni, nell’intera provincia. Il mio sarà un ruolo di ambasciatore di pace, che guarderà sia al confronto interno alla politica sia, che prioritario, al contatto con la gente di questo territorio che vive una crisi senza precedenti. La politica troppo autoreferenziale ed estremista ha portato a un distacco con il popolo al quale vanno invece date risposte concrete. I problemi sociali, economici e occupazionali sono enormi e crescenti e solo una risposta all’altezza della situazione può permetterci di superare tutti insieme questo ostacolo quasi insormontabile” prosegue Nessa.
“Il nostro pensiero di adesione al Nuovo centrodestra ha come scopo quello di essere, o tornare a essere, forza di governo negli enti locali e alla Regione con gli altri partiti che si riconosceranno in un grande progetto di centrodestra europeo. L’augurio più grande è quello di poter finalmente vedere gente che torni a fare politica con la passione e l’entusiasmo di chi ha a cuore le sorti di questo territorio”.
Da lunedì prossimo 9 dicembre il senatore Lino Nessa inizierà i contatti ufficiali con le persone impegnate in politica e nelle istituzioni locali, e con i tanti simpatizzanti, con cui è già in contatto in questo periodo.
Anche il sindaco di Sava, Iaia, due assessori e tre consiglieri di quel Comune della parte orientale della provincia ionica, scelgono Nuovo centrodestra. Ciò è quanto riportato dal quotidiano Tarantosera. In chiave nazionale, si è occupato degli alfaniani il sito Dagospia, nonché altri rumors che fanno trapelare malcontento e pentimento di qualche parlamentare della pattuglia di Nuovo centrodestra. Ma fino a prova contraria sono tutti là e dunqua va tutto bene.
Un nuovo alleato.