Di seguito un comunicato diffuso dal Comune di Martina Franca:
Il prossimo fine settimana, sabato 15 e domenica 16 Giugno, in occasione del G7, andrà in scena a Martina Franca, in Valle d’Itria, “CitArts”, il Festival delle Arti promosso dall’Assessorato al Turismo di Martina Franca e patrocinato, oltre che dal Comune, dalla Regione e da Puglia Promozione, sotto la direzione artistica della sua ideatrice Felicia Cigorescu.
Il tema di questa edizione, “Radici”, in linea con l’Agenda ONU 2030, invita alla riflessione sulla pace, sull’uguaglianza e l’interconnessione, nella celebrazione della bellezza dell’Umanità e della Natura attraverso l’arte.
Martina Franca diventerà una galleria ed un palcoscenico a cielo aperto con artisti di fama internazionale che daranno vita a mostre, laboratori di pittura e scultura, spettacoli di danza verticale, musica, comicità, magia e poesia.
L’inclusività è il tema centrale di CitArts, che raccoglie artisti da tutto il mondo ed anima le vie della città che lo ospita, in esperienze uniche per tutte le etnie e per tutte le età.
Ai più piccoli saranno destinate attività divertenti ed educative.
Verranno organizzati inoltre workshop, conferenze e dialoghi che coinvolgono artisti e pubblico, offrendo un’opportunità di apprendimento e di scambio di idee.
Ogni edizione di CitArts viene dedicata ad una causa sociale, partendo dalla consapevolezza che l’arte sia un veicolo di trasformazione positiva per la società (ArtexVita).
Quest’anno, nella difesa e cura degli individui vulnerabili, CitArts sposa la causa di “Bambini Cardiopatici nel mondo” e del fondatore Alessandro Frigiola, direttore della Cardiochirurgia pediatrica al policlinico San Donato di Milano.
“Vorrei sottolineare il carattere decisamente internazionale di un Festival – dichiara l’Assessore al Turismo Vincenzo Angelini – che ospita artisti come Rashmi Bhatt, tablista di Sting e Shakira, la scultrice ucraina Ksenia Durnovo, il maestro Andrea Roggi, le cui opere sono apprezzate in tutto il mondo, Karima con la sua voce inconfondibile e tanti altri.
Sono certo che la città saprà accogliere con generosità, curiosità e coinvolgimento un festival che non vuole essere solo una vetrina di spettacoli, ma un luogo di sperimentazione artistica, che si propone di annullare barriere e distanze tra culture diverse e pubblico”.
“L’arte non si ferma a ciò che mostra quanto è piuttosto espressione di un’energia creativa che usa le emozioni per manifestarsi e diventare suono, forma, colore, materia, luce ma anche poesia e quindi parola. Tutto questo, al servizio del sociale, in una nuova umanità che restituisce valore alla bellezza per una visione sostenibile del mondo” commenta l’ideatrice Felicia Cigorescu.
CitArts nasce durante la pandemia e raccoglie, in tre edizioni, oltre 38.000 visitatori. Nel 2020, è l’unico Festival ad avere luogo in presenza in Italia.
È stato definito dalla stampa “un festival inclusivo, spettacolare, emozionante, indimenticabile. Un’esperienza che lascia un’impronta nel cuore di chi vi prende parte, alimentando la passione per l’arte e l’ispirazione per creare qualcosa di magico, insieme.”