Il dato da cui è tratta l’immagine è del consorzio di bonifica della Capitanata. Viene riportata la quantità nelle varie dighe. Quella di maggiore riferimento è Occhito, la più importante della Puglia con una potenzialità di 343 milioni di metri cubi di acqua. È scesa sotto i novanta milioni di metri cubi: oggi la stima è di 88 milioni e mezzo di metri cubi circa.
Sei giorni fa aveva abbattuto verso il basso la quota psicologica dei cento milioni. Ovvero, oggi ci sono in quell’invaso circa undici milioni e mezzo di metri cubi in meno in neanche una settimana.
La situazione degli altri invasi pugliesi è, ovviamente, analoga. Senza una nuvola all’orizzonte e con i consumi, inevitabili o anche no, ogni secondo, il quadro è sempre più preoccupante