Di seguito un comunicato, corredato da foto, diffuso dai responsabili:
Dopo la speciale apertura con Taghi Rahmani, prosegue mercoledì 24 luglio la tappa di Vieste della XXIII edizione del Festival Il Libro Possibile. Sempre con il fil rouge di ‘Where is the love?’/‘Dov’è l’amore?’, hit musicale del 2003 firmata dalla band americana Black Eyed Peas, manifesto pop contro violenze, razzismo e diseguaglianze, il brano chiedeva dove fosse finito l’amore in una società dominata da guerre e denaro. Tanti gli incontri che si susseguiranno nella suggestiva Marina Piccola e che nella serata vedranno ospite, come già avvenuto a Polignano, anche un componente dell’attuale Governo.
Gli appuntamenti si aprono nel segno di un amore di lunga data con un autentico amico del festival: Dario Vergassola. Il comico, cantautore e scrittore ligure oltre a presentare i suoi libri, è un presenza fissa sin dalle prime edizioni del Libro Possibile, che intrattiene e diverte il pubblico con le sue immancabili incursioni sagaci sui palchi, con cui sottopone alcuni ospiti alle sue ‘interviste impossibili”. A Vieste, alle ore 20, Vergassola interviene in qualità di autore di #Liguria, terra di mugugni e di bellezza‘, (Mondadori Electa), su misteri e bellezze liguri, attraverso itinerari meravigliosi che la attraversano da Ponente a Levante. Ironico e spietato con i difetti ma anche ignaro degli innegabili benché sconosciuti pregi dei liguri l’autore fa scoprire gli angoli più nascosti, gli scorci più ambiti, le leccornie dolci e salate a cominciare, naturalmente, dalla mai troppo decantata focaccia. Coste e crinali, sentieri e calette, ville e giardini, palazzi e chiesette vengono svelati dall’occhio esperto e dalla scrittura graffiante di un vero innamorato di questa splendida regione. Un prezioso vademecum per tutti i foresti – come vengono chiamati dai locali quelli che non sono nati in Liguria –, una guida per la sopravvivenza divertente e ricca di dritte imperdibili. Presenta Rosella Santoro, direttrice artistica del Libro Possibile.
‘Where is the love?’: per Michele Ainis e Luca Sommi, l’amore si trova nelle leggi fondanti dell’ordinamento giuridico della Repubblica italiana. Fra i più noti costituzionalisti italiani il primo e giornalista e critico di arte e letteratura il secondo, i due autori, in dialogo sul palco del Libro Possibile alle ore 20.40, tributano con i loro libri la Costituzione italiana, dichiarando un vero e proprio atto di amore verso il la nostra carta costituente. Ainis professore di Diritto Pubblico, nel suo saggio #Capocrazia‘ (La Nave di Teseo), analizza il presidenzialismo, la grande riforma annunciata dal Governo Meloni. Ainis esplora le implicazioni di questa proposta, mettendo in discussione la sua efficacia nel contesto italiano, caratterizzato da una storia di riforme mancate e una cultura politica dominata dalla capocrazia che regola la vita dei partiti, divenuti feudi di uomini soli al comando. Per riportare ordine nella nostra democrazia malata, bisogna allora riprendere in mano la Costituzione e tornare a interpellare gli italiani (che ormai disertano le urne con sfacciata abitudine), come fecero i padri costituenti che ci appaiono oggi giganti che guardiamo da troppo lontano. Fa eco Luca Sommi, che con ‘La più bella Breve corso per amare la
Costituzione” (Baldini+Castoldi) ha concepito un atto devozione verso la Carta costituzionale italiana. Il libro nasce come guida per districarsi nella scottante e attuale querelle intorno alla necessità di riforme costituzionali. Il breve corso di ‘educazione alla bellezza’ proposto dal giornalista di Accordi & Disaccordi mira, dunque, a diffondere rispetto e amore verso il documento fondamentale su cui si è costruito e sviluppato il nostro Paese.
Alla luce di quanto sta accadendo nel mondo, viene da chiedersi che fine hanno fatto i principi inviolabili di dignità umana, uguaglianza e solidarietà che sono terreno comune della politica così come dell’amore? Anche alcune delle più alte figure istituzionali attualmente in carica nel nostro Paese rispondono al tema di questa edizione: ‘Where is
the love?’.
Alle ore 21.20 il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, professore ordinario di istituzioni di diritto romano, nonché coordinatore del think tank Lettera150, a febbraio di quest’anno ha pubblicato ‘La scuola dei talenti” (ed. Piemme). Nel testo il ministro riflette sul ruolo della scuola nella società di oggi e del futuro. Persona, Costituzione, libertà, talento, sapere, autorevolezza, merito, rispetto, impegno, responsabilità, lavoro sono le parole chiave su cui deve poggiare la scuola, i cardini di uno sforzo educativo collettivo e di una didattica nuova. La scuola deve saper svolgere certamente un’azione maieutica, con al centro lo studente, le sue inclinazioni e passioni, affinché possa costruirsi come persona nella comunità, e allo stesso tempo ribadire
l’autorevolezza dell’insegnante e la sua funzione pedagogica. Con un’analisi molto attenta dei dati a disposizione, il Ministro analizza le virtù della scuola italiana, ma anche le molte criticità, i problemi legati alla dispersione scolastica, al perduto prestigio sociale ed economico del corpo docente, evidenziando le riforme attuate e quelle future. Un libro necessario e utile per tutti, docenti, studenti, cittadini, perché la scuola dà un futuro ai nostri giovani, forza e prosperità al nostro Paese. Modera Stefania Pinna giornalista Skytg24.
Ci può essere amore anche in assenza di gravità? Alla domanda risponde l’astronauta italiano Walter Villadei, da pochi mesi rientrato dallo spazio, dove per 23 giorni ha condotto la missione Axiom 3 sulla Stazione spaziale internazionale. Il cosmonauta, alle ore 21.50 ‘atterra’ sul palco del Libro Possibile a Vieste per raccontare la sua esperienza tra le stelle e analizzare il ruolo dell’Italia nelle missioni spaziali. I progressi della tecnologia stanno modificando la stabilità del dominio nello spazio per l’inserimento di potenze emergenti, Stati che cercano di acquisire tecnologie militari e compagnie private che investono in tecnologie extraterrestri. E non solo. Il progetto Axiom 3 si propone di studiare gli effetti dell’assenza di gravità sull’organismo umano attraverso lo studio di piccole molecole di RNA nei fluidi corporei degli astronauti, con l’obiettivo di sviluppare un modello predittivo per la diagnosi della salute degli astronauti durante le lunghe missioni di esplorazione spaziale, avvalendosi anche di algoritmi di Intelligenza Artificiale. Lo studio riguarda anche il funzionamento del cuore e dei suoi battiti d’amore. Presenta Marta Meli, Skytg24.
Altrettanto ‘cosmico’ è l’incontro in programma alle ore 22.20 tra due autentiche stelle della narrativa in giallo: Petros Markaris e Diego De Silva. I due pluripremiati giallisti di fama internazionale, i cui romanzi oltre a essere tradotti in diverse lingue, hanno dato vita a serie TV crime diventate autentici cult, sono protagonisti dell’inedito faccia a faccia ‘Fiction e Letteratura’ pensato in esclusiva per il Libro possibile.
Petros Markaris, famoso autore greco di romanzi polizieschi ambientati ad Atene, ‘padre” del commissario Kostas Charitos, il ‘Montalbano di Atene“, incontra Diego De Silva, amato creatore dell’avvocato Malinconico, protagonista di sei libri e di una serie TV di successo interpretata da Massimiliano Gallo. Tra indizi comuni e peculiarità dei loro personaggi, i due scrittori fanno il punto sulle dinamiche di contaminazione tra libri e tv. Dalle pagine allo
schermo, la fiction si #letteraturizza’, riprendendo, nella serialità, la struttura del feuilleton ottocentesco, e il romanzo si ricodifica adottando ritmi narrativi più rapidi. Diego De Silva e Petros Markaris assieme sul palco #iLP24 ragionano sugli effetti di questa interessante ibridazione e annunciano le novità che riguardano Markaris con il libro ‘La violenza dei vinti – Una nuova indagine di Kostas Charitos‘ (Nave di Teseo) e il debutto di Kostas nella nuova serie TV, targata RAI 2 e la prossima stagione televisiva dell’avvocato d’insuccesso Maliconico di De Silva pronto uscire a settembre con un nuovo libro.
A quarant’anni dalla morte di un leader politico amatissimo come Enrico Berlinguer, Marcello Sorgi, ex direttore e oggi editorialista del La Stampa, ha scritto un autentico tributo alla memoria dell’iconico leader del PCI, con ‘San Berlinguer. L’ultimo capo del popolo comunista‘ (ed. Chiarelettere). L’autore lo presenta alle ore 23.00 ripercorrendo la parabola politica di Berlinguer, segretario del PCI dal 1972 al 1984, dal compromesso storico con la DC agli anni del distacco dall’Unione Sovietica fino alla sua prematura morte. Contrapponendo storia e leggenda, l’autore offre una lettura inedita della leadership di Berlinguer, avvalendosi della propria testimonianza diretta e dei ricordi di figure chiave dell’epoca. Un’occasione per riflettere sul lascito di Berlinguer e sul ruolo della sinistra italiana nel panorama politico attuale. Presenta Giancarlo Fiume caporedattore TgR
Puglia.
Vittorio Sgarbi chiude gli incontri della seconda serata alle ore 23.30 con una lectio magistralis dal titolo ‘Arte e fascismo. Nell’arte non c’è fascismo. Nel fascismo non c’è arte’, che segue il filone di studio sul tema proposto dal critico nella mostra tenutasi ad aprile a Rovereto e dal 2 luglio, in tutte le librerie, con l’ultimissimo libro eponimo edito da La Nave di Teseo. Da un passaggio della prefazione di Pierluigi Battista si legge: ‘Vittorio Sgarbi segue il filo dell’arte in una storia che inizia prima del Fascismo, che dentro il ventennio cresce, e dopo il Fascismo viene spazzata via insieme alla naturale condanna del regime. Sgarbi distingue l’espressione artistica dal potere e per questo, a fianco di de Chirico, Morandi, Martini, salva dall’oblio Wildt, Guidi, la grande stagione dell’architettura e della grafica, ma anche Depero, il Futurismo e oltre, fino alla rivelazione di due scultori formidabili mai apparsi all’onore della critica, Biagio Poidimani e Domenico Ponzi’.
Anche per la seconda serata a Vieste sarà attivo il servizio di traduzione automatica in tempo reale (AI-generated real-time translation). Gli utenti possono scegliere di seguire la traduzione nella lingua prescelta leggendola sullo screen del cellulare o ascoltando la versione audio. Basterà inquadrare il QR code che si troverà sul sito e sulle brochure per seguire il link che apparirà.
Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti consultare il sito www.libropossibile.com o l’app del Libro Possibile, disponibile per IOS e Android, con notifiche e aggiornamenti in tempo reale sul programma.
Il Libro Possibile è sostenuto dalla Regione Puglia, dal Comune di Vieste e dal Comune di Polignano a Mare.
Direttrice artistica il Libro Possibile: Rosella Santoro Presidente il Libro Possibile: Gianluca Loliva.