Nina, questo il suo nome dopo il cambio sesso, dalla prossima mezzanotte sarà libera. La donna di Martina Franca ha ottenuto il decreto di fine pena con circa tre mesi di anticipo rispetto alla scadenza perché il carcere di Poggioreale è sovraffollato. Il decreto è stato notificato a Guglielmo Boccia, legale della pugliese, dal tribunale di sorveglianza.
Nel penitenziario di Napoli, fra l’altro, si celebrò nei mesi scorsi la cerimonia di rito civile tra Nina e colui che, dunque, è ora il marito.
Dopo il matrimonio la libertà: un’altra occasione per Nina verso la sua strada giusta.