Cosa c’entra Italo Calvino, scrittore di primissimo piano nato un secolo fa, con l’intelligenza artificiale che anima il dibattito di questi tempi, che per certi versi alimenta speranze e che per altri versi preoccupa enormemente?
È quanto si può cercare nel primo libro di Raffaella Capriglia, giornalista, edito da Scorpione di Taranto: “Italo Calvino e la profezia sull’intelligenza artificiale”, appunto. Il libro è stato pubblicato in questi giorni.