Gli stipendi sono accreditati già da oggi e non dal 12, come solitamente accade. Questo per un’esigenza amministrativa: con l’imminente passaggio di consegne e l’attuazione del decreto, si chiudono i conti. All’Ilva, dunque, i dipendenti hanno trovato prima i soldi della retribuzione.
Però per i contratti di solidarietà i soldi sono di meno. In base alla legge di stabilità, una decurtazione del 10 per cento.