L’incredibile vicenda delle mense scolastiche di Brindisi oggi fa registrare un nuovo capitolo. Neanche il pasto freddo, oggi, per i bambini delle scuole materne ed elementari. Non c’è neppure il personale per distribuirlo. Ma questo non è l’aspetto pià grave della vicenda che, è ormai noto, risiede nella mancanza del punto cottura da parte dell’azienda vincitrice dell’appalto. Molti genitori si chiedono come fosse possibile, per il Comune, assegnare un lavoro di tale importanza senza valutare in maniera rigorosa le caratteristiche delle aziende in gara. E quello del punto cottura era (ovviamente) un punto essenziale da rispettare, in sede di partecipazione alla gara. Così non sono pochi i familiari dei bambini, a ipotizzare la richiesta di un intervento della magistratura.